Castagne
Splende l’estate di San Martino sui campi del Granamica, e di tipicamente stagionale arrivano puntuali anche le castagne. Ben sette nella partita degli Allievi 2010 che per la nona giornata del campionato regionale Under 16 hanno ospitato l’Accademia Calcio Cesena, alla fine vittoriosa per 3-4 ma mister Bruno si complimenta comunque con i suoi “per come hanno interpretato la partita e per la qualità del gioco espresso, tuttavia sono anche molto amareggiato perché ancora una volta non abbiamo raccolto quello che avevamo meritato sul campo: dobbiamo assolutamente risolvere il problema dei gol subiti su calcio d'angolo, perché, fino ad oggi, hanno fatto troppo la differenza in negativo”. Tre castagne sono tutte di Nouha Keampy, che con la sua tripletta piega la resistenza del Medolla San Felice nella partita dei Giovanissimi 2012 che giocano a nove nel campionato Under 14, con le parole di mister Tugnoli “una bella vittoria in rimonta nonostante una prestazione non esaltante in cui nel primo tempo in fase di possesso palla siamo stati un po’ troppo individualisti e imprecisi, mentre in fase difensiva abbiamo commesso un paio di ingenuità pagate a caro prezzo: nel secondo tempo riusciamo velocemente ad accorciare il risultato e questo ci dà fiducia, proviamo quindi a fare la partita alla ricerca del pareggio concedendo qualcosa in contropiede, ma è il portiere avversario ad essere protagonista di ottimi interventi, e ciononostante riusciamo prima ad ottenere il gol del pareggio e nei minuti finali quello che ci regala i tre punti”. Quattro castagne se le dividono equamente Granamica (doppietta di Akkari) e Bentivoglio nella partita valida per la nona giornata del campionato Juniores Under 19 Elite: “ultimamente gira un po’ così, ma la reazione dei ragazzi, condita da tanto spirito e ottima qualità, che ci ha portato a rimontare i due gol di svantaggio è sintomo di crescita e consapevolezza, quindi c’è solo da continuare a lavorare per tornare a raccogliere ciò che seminiamo da inizio stagione”, spiega fiducioso mister Mantovani. Tre sonore castagne le rifilano i Giovanissimi 2011 al Pianta, nella trasferta di campionato provinciale Under 15 che li conferma al terzo posto in classifica: “pratica chiusa già nel primo tempo, fatto bene, in modo attento e seguendo le indicazioni, però, come sempre succede ai miei ragazzi, nella ripresa ci siamo rilassati, quindi c’è ancora tanto da lavorare per mantenere l’atteggiamento al massimo per tutta la partita”, conclude mister Cioffo. Che, a proposito dei pari età che partecipano al campionato provinciale Under 15, sconfitti per 2-1 sul campo del Calcio Barca Casteldebole, sottolinea la “partenza convincente della squadra, che trova subito il vantaggio dopo una buona fase iniziale di gioco, ma nonostante le numerose occasioni create il primo tempo si chiude sull’1-0 con tanto di rigore fallito nel finale che avrebbe potuto indirizzare definitivamente la gara, poi nella ripresa gli avversari crescono e riescono a ribaltare il risultato: la seconda parte di gara sottotono, rispetto alle precedenti prestazioni, lascia spazio a riflessioni e alla necessità di ripartire con ancora maggiore determinazione”.
In controtendenza rispetto al mood stagionale, le partite della Prima Squadra, che esce sconfitta di misura per 0-1 nel testacoda col Valsanterno capolista del girone C di Promozione, e degli Allievi 2009 che con lo stesso risultato rientrano da Castelvetro, dove “una distrazione difensiva decide un match alla nostra portata” con l’Academy Terre di Castelli nel campionato Under 17 Elite: “ad un primo tempo giocato a buon ritmo, è seguita una ripresa disordinata e con poche idee, peccato per le situazioni non concretizzate”, si rammarica l’allenatore Comastri.
Anche nell’attività di base i giovani calciatori non si scambiano carezze. L’allenatore degli Esordienti 2013 Borghi ne ha pure per gli avversari di giornata, nel primo turno del torneo Fair play Elite, che ha visto i suoi perdere la prima partita e vincere la seconda: “dal punto di vista tecnico abbiamo fornito una prestazione non brillante quanto nel giorno precedente, impegnati nella sesta di campionato (sconfitta che però mi aveva lasciato contento per l'atteggiamento e il gioco espresso), i ragazzi stavolta sentivano troppo la manifestazione, ma sono contento di come hanno lottato da squadra tutti insieme dando valore al gruppo capendo sempre più che il singolo cresce grazie alla squadra, mentre purtroppo vedo ancora società che badano solo al risultato facendo giocare poco i ragazzi, assecondati da una federazione che invece si fa grande raccontando che i bimbi devono giocare tanto ma poi permette di fare altro”. Gli Esordienti 2014 di Bedeschi disputano “un’altra prova molto convincente sotto il profilo del gioco, con un atteggiamento positivo abbinato a ritmo, intensità e grande voglia di voler portare a casa la partita: siamo stati bravi fin da subito con giocate corali di pregevole fattura e spunti individuali molto interessanti che ci hanno permesso di sfruttare al meglio le innumerevoli occasioni create in tutti e quattro i tempi”.
Pure i Pulcini 2015 di Iossa giocano una “partita combattutissima, grazie all’impegno e all’unione di squadra: nonostante i tanti assenti, i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno dato tutto fino all’ultimo secondo, portando a casa una bellissima prestazione e una grande vittoria meritata”. I pari categoria 2016 allenati dai Tanzillo sono protagonisti di “due partite divertenti, giocate con grande concentrazione e dando il massimo, che mostrano miglioramenti di tutto il gruppo”. Gli stessi evidenziati a Molinella dai Primi Calci 2018 di mister Turrini, che sottolinea in particolare i netti progressi dei bambini al loro primo anno. Al Fun Football di Molinella sono infine di scena anche i Primi Calci 2017 allenati da Gregori, Dal Ben e Benfenati (“bella mattinata e buona prestazioni, coronate da un esordio e un primo gol in... carriera, in due partite molto intense, con qualche alto e basso, ma si sono viste anche tante belle giocate, sia di squadra sia individuali, e la crescita di alcuni bambini”) e i Piccoli Amici 2019/2020 di mister Eterno, la cui nota di colore sottolinea come “i piccoli campioncini sono scesi in campo con scarpe colorate, sorrisi giganti e tanta voglia di divertirsi: tra palloni che vanno dove vogliono loro, esultanze prese in prestito dai loro idoli di serie A (la Dybala mask va sempre di moda) e abbracci di squadra, il risultato non conta, ma le risate sì”. Qui le castagne si possono anche prendere.