30/10/2025 , Pubblicato da Paolo Villani
La famiglia Granamica è stata scossa dalla peggiore delle tragedie, la scomparsa di uno dei propri piccoli calciatori, Rayan Murrizi, avvenuta mercoledì della settimana scorsa: un incidente stradale l’ha portato via all’improvviso a soli sette anni ed è stato straziante dargli l’ultimo saluto sabato, proprio quando sarebbe invece dovuto scendere in campo con i suoi compagni di squadra, che l’hanno omaggiato con palloncini bianchi e peluche, alla presenza commossa e sconsolata di tutta la società, delle istituzioni e della comunità. In campo poi ci sono andati i Piccoli Amici 2019/20, i Primi Calci 2018 e i Primi Calci 2017: hanno tutti giocato per Rayan, insieme agli amici delle squadre avversarie, così come avrebbe voluto fare lui, col suo sorriso e la sua passione.
Tanto fair play anche tra le altre squadre dell’attività di base, a partire dai Pulcini 2016 di Tanzillo e Zafrani impegnati contro il Persiceto in una “partita combattuta, intensa, con belle giocate e agonismo corretto”, passando allo “spirito di squadra e di sacrificio” che i Pulcini 2015 di Iossa hanno mostrato al Grassroots, assieme a una “difesa impeccabile e grandi doti offensive, condite da qualità e sicurezza in ognuno di loro”. Gli Esordienti 2014 allenati da Bedeschi regalano al piccolo Rayan la bella prestazione, “esemplare sotto tutti i punti di vista, grinta, tenacia, voglia di non mollare mai fino alla fine su ogni pallone combattendo, stringendo i denti, cercando sempre di giocare la palla costruendo a tratti anche belle trame di gioco e uscendo stremati”. I pari categoria allenati da Cassani contro il Valsanterno giocano “un buon test, non al massimo delle nostre potenzialità perché sicuramente possiamo fare meglio, primo tempo di livello importante sia tecnico che atletico e a tratti anche molto bello da vedere, secondo tempo iniziato in sordina per riprenderci molto bene nella seconda parte, caliamo alla distanza più che altro in lucidità e capacità di soffrire insieme”.
Anche le categorie agonistiche hanno inevitabilmente vissuto emozioni amplificate, come sottolinea Nicola Tugnoli, allenatore dei Giovanissimi 2012 impegnati per il campionato Under 14 nel match con il Progresso, vinto per 6-1 con quaterna di Keampy: “i ragazzi, per varie ragioni, sentivano la partita e all'inizio hanno fatto fatica, merito anche degli avversari che gestivano meglio il possesso palla, ma siamo stati bravi a soffrire assieme e a non subire gol, poi ci sciogliamo dopo aver trovato il vantaggio a metà del primo tempo e andiamo negli spogliatoi avanti 4-0, nel secondo tempo il Progresso accorcia ma siamo bravi a rimanere sul pezzo e a portare a casa una vittoria che fa morale”. I Giovanissimi 2011 di mister Cioffo che partecipano al campionato regionale Under 15 possono dedicare a Rayan la partita perfetta, giocata col cuore, che li porta ad espugnare per 5-0 il campo del Project Rimini, mentre i pari età che giocano nel campionato provinciale incappano in casa della Libertas Ghepart nella prima sconfitta stagionale: “partiamo forte, ci divoriamo cinque palle gol, tra cui una a porta vuota, e non cambia nulla neanche con i cambi, continuiamo a dominare ma sprechiamo occasione dopo occasione, così alla fine arriva la beffa perché su una palla inattiva gli avversari passano in vantaggio a due minuti dalla fine”.
Similmente, mister Bruno parla di “buona prova” dei suoi Allievi 2010 “dal punto di vista dell'impegno e della voglia, contro una squadra molto organizzata e forte nelle ripartenze, tuttavia ci hanno penalizzato ancora una volta i soliti nostri errori individuali, errori di concetto in quanto abbiamo preso tre gol in situazioni di possesso della palla, persa malamente perché anziché fare la cosa più semplice abbiamo scelto quella più difficile, facendo ripartire gli avversari”, la Polisportiva Garden che passa per 4-2 sul campo del Granamica nel campionato regionale Under 16. In casa del Viamilia 2018, perdono di misura gli Allievi 2009 allenati da mister Comastri, che fa un “plauso ai ragazzi per aver dato risposte importanti dal punto di vista dell’atteggiamento, poi se vogliamo parlare della partita sono profondamente amareggiato perché se c'era una squadra che doveva vincere, quella era sicuramente la nostra, ma non abbiamo concretizzato tutto ciò che di buono abbiamo creato e siamo stati castigati in situazioni da palla ferma: perdere così per 3-2 fa male, ma dobbiamo andare avanti con questo atteggiamento e determinazione”. Anche gli Juniores Under 19 Elite che pareggiano 2-2 contro il Classe avrebbero meritato un risultato differente, secondo mister Mantovani: “dopo la batosta di lunedì, la risposta è stata quella che cercavo, siamo tornati ad avere consapevolezza, lucidità e a proporre i concetti che proviamo in settimana, peccato per quei due gol subiti all’ultimo secondo di entrambi i tempi su calcio d’angolo che ci lasciano l’amaro in bocca, sappiamo che il percorso è lungo e faticoso ma l’obiettivo rimane quello di crescere settimana dopo settimana facendo tesoro anche delle giornate un po’ più grigie”.
Come quella della Prima Squadra che, nel girone C del campionato di Promozione arrivato alla nona giornata, a Gallo chiude il primo temo sotto per 2-0, riapre la partita a inizio ripresa con Mantovani, ma i padroni di casa la chiudono col gol del definitivo 3-1. Ci saranno giorni migliori. Indubbiamente. Questi erano tutti e solo per Rayan.
Paolo Villani